28-07-23
Lì accanto al Coleazzo, sia osservando dalla Valle delle Messi scendendo dal Gavia, sia dalla Val di Stol, c’è un cima di cui nessuna cartina riporta con nome, solamente l’elevazione di 3087m. Chi se non i Wild Bergas potevano sapere di che montagna si trattasse? Bisognava andare a metterci il naso. Salita fino al fondo della Val di Stol, poi deviando a sinistra lungo un canalone e quindi a destra per un canalino si sbuca in cresta. Affilata, esposta e con un salto aggettante di una manciata di metri da scalare per guadagnare la sommità della montagna. Il III+ ce lo ha tutto, anche in discesa. .
Adoro queste gite in solitaria. Ambiente spaziale, solitudine assoluta e silenzio immacolato. Arrivo in cima giusto in tempo, prima dell’arrivo delle nebbie. Montagna con la M maiuscola il Cimù, ora aggiunto alla lista delle vette di casa scalate. Ci sarà da tornare con gli sci…
