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Traversata Corno d’Aola – Intelvi – Valbione – Pozzuolo

Traversata Corno d’Aola – Intelvi – Valbione – Pozzuolo

15-08-20

Un sogno nel cassetto da moltissimi anni. Se l’anno scorso era riuscita la salita al Salimmo dalla Cresta E, beh mancava all’appello la traversata dal Corno d’Aola, la meravigliosa e selvaggia cresta che domina il mio paese dall’alto. Nessuna relazione online, nessun report. Anche oggi giornata di pura e meravigliosa esplorazione in ambiente che veramente ha poco da invidiare alle più blasonate traversate in cresta. La partenza è lungo la sciovia Angelo che risaliamo fino alla stazione a monte, quindi per comode tracce su roccette (I) ed esposti prati raggiungiamo il Corno d’Aola a quota 2642mslm. Da qui la cresta diventa solamente rocciosa e più affilata fino alla Punta Intelvi a quota 2719mslm. Da lì inizia una breve, ma ripidissima discesa che riusciamo a fare disarrampicando fino al canalino che avevo sciato questo inverno prima del Cerino. Quindi tiriamo fuori la corda e con un tiro di III risaliamo in cresta che teniamo fedelmente fino a dei torrioni cui vista la facilità nell’aggirarli evitiamo. Sempre fedeli alla cresta costante sul II/III proseguiamo fino ad un tratto erboso che dà il via a un tratto di pastura fino a Punta Valbione 2778mslm. Qui si scende ancora fino ad una piccola selletta. La cresta torna affilata e ora molto esposta da entrambi i versanti. Un lungo tiro di III+ in diedro porta quindi alla Punta Pozzuolo 2847mslm. La cresta continua fino ad un intaglio simile all’Enjambee sul Cervino e quindi con un altro lungo tiro sempre sul III/III+ molto esposto raggiungiamo la sommità dell’ultima guglia, la tanto desiderata Punta Valle Seria 2848mslm. Una placca verticale di oltre 100 metri ci separa dall’intaglio da cui parte la cresta del Salimmo. Con soli 30 metri utili di calata in doppia optiamo per un rientro di quelli eccitanti e wild seguendo ripidissimi prati e un canalone fino a poche centinaia di metri sotto il Lago Pisgana. Quindi torniamo a Plas de l’Ort e quindi di nuovo nella chiassosissima Ponte. Grande avventura con Daniele Spigoli, compagno fedele di cordata con cui è stato bello condividere questa bella giornata.